È l’ultimo trend: partire alla ricerca di atmosfere dell’anima. Di panorami che appassionano e capolavori che commuovono. Come quelli marchigiani di Lorenzo Lotto, da scoprire in un itinerario che intreccia volti di Madonne, putti dorati e aranceti a picco sul mare.
Da Osimo a Loreto: È Osimo la tappa successiva, dimore signorili, piazzette-salotto protette da mura e risto-enoteche come Gustibus (tel. 071.71.44.50) dove ordinare gli spaghetti ai moscioli, i frutti di mare pescati nelle acque di Portonovo. I gourmand fanno tappa anche alla Tavernetta del Corso (corso Mazzini 74, tel. 071.71.47.27), per far scorta di pecorino di grotta e salami di fegato.
La Commenda: A pochi chilometri, tra dolci colline che finiscono sulla costa,
si prenota a La Commenda, casale del Cinquecento restaurato, con solo otto camere e un salotto dal décor neobarocco. La riviera del Conero, con le sue spiagge segrete, è a mezz’ora di auto. Si dorme a Sirolo, all’Antico Mulino, bella e ospitale casa di campagna sulla strada panoramica che lascia Numana e porta ad Ancona. Qui, due tappe irrinunciabili alla Pinacoteca Civica e alla Chiesa di San Francesco alle Scale dove è custodita la Pala dell’Assunta di Lotto (1550). Altre otto opere, fra cui la Presentazione di Gesù al tempio, lasciata incompiuta, e Cristo e l’adultera, sono conservate nel Museo della Santa Casa di Loreto, la cittadina dove il pittore trascorse gli ultimi anni della sua vita. Fuori dall’austero e silenzioso palazzo c’è voglia di sapori e di camini accesi. Li offre Zi Nene: pasta e fagioli e stoccafisso alle patate, abbinati a etichette locali che hanno ottenuto i tre bicchieri del Gambero Rosso, come il Rosso Piceno delle cantine Velenosi e il Verdicchio Podium di Garofoli. Per la notte, la settecentesca Villa Centofinestre, a Filottrano, regala momenti di intimità in camere gioiello arredate con pezzi del Settecento, quadri, letti d’epoca in ferro battuto. I prezzi? 40 euro a notte.
La Commenda: A pochi chilometri, tra dolci colline che finiscono sulla costa,
si prenota a La Commenda, casale del Cinquecento restaurato, con solo otto camere e un salotto dal décor neobarocco. La riviera del Conero, con le sue spiagge segrete, è a mezz’ora di auto. Si dorme a Sirolo, all’Antico Mulino, bella e ospitale casa di campagna sulla strada panoramica che lascia Numana e porta ad Ancona. Qui, due tappe irrinunciabili alla Pinacoteca Civica e alla Chiesa di San Francesco alle Scale dove è custodita la Pala dell’Assunta di Lotto (1550). Altre otto opere, fra cui la Presentazione di Gesù al tempio, lasciata incompiuta, e Cristo e l’adultera, sono conservate nel Museo della Santa Casa di Loreto, la cittadina dove il pittore trascorse gli ultimi anni della sua vita. Fuori dall’austero e silenzioso palazzo c’è voglia di sapori e di camini accesi. Li offre Zi Nene: pasta e fagioli e stoccafisso alle patate, abbinati a etichette locali che hanno ottenuto i tre bicchieri del Gambero Rosso, come il Rosso Piceno delle cantine Velenosi e il Verdicchio Podium di Garofoli. Per la notte, la settecentesca Villa Centofinestre, a Filottrano, regala momenti di intimità in camere gioiello arredate con pezzi del Settecento, quadri, letti d’epoca in ferro battuto. I prezzi? 40 euro a notte.


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