martedì 20 novembre 2007

Neve - Sciare all'estero

L’inverno 2006/2007 non è stato anomalo solo in Italia. Anche le località montane estere di Francia, Austria, Svizzera e Slovenia hanno dovuto fare i conti con una stagione difficile. E la maggiore attenzione al prezzo e ai servizi ha rappresentato e continua a essere un fattore discriminante per la scelta della località di vacanza.
Francia
Le stazioni sciistiche francesi, pur amatissime dagli sciatori di casa nostra fin dai tempi d’oro degli anni ‘80-‘90, non fanno promozione in Italia e non sembrano flessibili a recepire le richieste di un mercato esigente ed evoluto, ma comunque molto interessato. La montagna francese esce da una delle più difficili stagioni turistiche degli ultimi anni: la flessione del 6% (indagine Protourisme) nella stagione estiva 2007 dovrebbe far riflettere gli operatori d’oltralpe sull’opportunità di investire seriamente sul mercato dei loro vicini di casa, senza accontentarsi dei flussi turistici (spesso di proprietari di seconde case) che arrivano dalle regioni più vicine alle stazioni di confine .
Austria
L’Austria, regina della montagna invernale, ha retto piuttosto bene la crisi dello scorso inverno, grazie alla consumata esperienza dei suoi operatori, che già da vari anni propongono un’offerta montana a tutto tondo, dove la neve, per quanto importantissima, è solo uno degli ingredienti di una ricetta turistica vincente sotto ogni profilo, qualità dei servizi e prezzi convenienti in prima fila. Nel periodo gennaio/luglio 2007 sono calate del 6% le presenze dall’Italia, ma se l’inverno manterrà le promesse di neve, la tradizionale passione degli italiani per le destinazioni sciistiche di Tirolo e Carinzia dovrebbe far recuperare punti.
Il Tirolo Austriaco, una delle mete preferite dagli appassionati italiani di sci e montagna, conta 5 ghiacciai: Kaunertal, Pitztal, Sölden/Ötztal, Stubai e Hintertux, che garantiscono una lunga stagione di sci ad alta quota. L’inverno 2007/2008 inaugura il White5, uno skipass unico per tutte le aree sciistiche dei 5 ghiacciai e per godersi fino a maggio i 314 km di piste in alta quota. Lo skipass costa 290 euro e viene rilasciato con key-card. Già da ottobre, i ghiacciai tirolesi hanno inaugurato le animate feste di pre-apertura stagione, con i tradizionali Winter Openings e gli ski-test.
Svizzera
Le località sciistiche più famose ed ambite della Svizzera non risentono di crisi, come del resto tutti i prodotti turistici che si collocano nella fascia più alta del mercato. Ma gli sciatori italiani che desiderano le nevi svizzere sono ancora molti di più di quelli che se le possono permettere, anche se alcuni operatori si stanno attivando per promuoversi sul mercato italiano con proposte piuttosto convenienti. Per l’inverno 2007/2008 uno dei temi di punta della Svizzera è il benessere, con proposte abbinate alla vacanza sulla neve, seguito da mostre ed eventi culturali, sport e design. Sia Austria che Svizzera, quest’anno si aspettano molto, in termini di arrivi di turisti dall’Italia, dai Campionati Europei di Calcio 2008, che si svolgeranno in entrambe le nazioni.
Slovenia
Le destinazioni sciistiche della Slovenia registrano un buon incremento delle richieste anche da parte dei turisti italiani, grazie al competitivo rapporto qualità/prezzo. Il più grande complesso di sport invernali del paese è quello di Kranjska Gora, che si estende tra gli 800 e i 1.570 metri di altitudine, con piste per la maggior parte facili o di media difficoltà. Mentre il vicino Podkoren offre tracciati più impegnativi. Le piste da fondo migliori sono quelle che attraversano il Parco nazionale del Triglav. Altre zone sciistiche in ascesa sono sul Kobla, sul Kanin e nelle montagne del Pohorje.
Québec
Il Québec ha raggiunto un obiettivo importante sul nostro mercato: ben +18,57% sul 2006 le presenze di turisti italiani nel periodo gennaio/giugno, la migliore performance europea. I voli diretti tra Italia e Montréal e le attività promozionali e di supporto agli operatori specializzati italiani hanno contribuito al successo di una destinazione dal fascino straordinario in ogni stagione, ma che in inverno diventa veramente magica. Lo Stato canadese ha il più vasto comprensorio sciistico dell’America Nord-Orientale, 90 stazioni sciistiche e 33.650 km di sentieri segnalati per le motoslitte. Un’esperienza unica è la “pesca bianca” sui laghi ghiacciati, tradizione ereditata dai Nativi, popolare e praticata in tutto il Québec. I pacchetti turistici comprendono l’affitto del capanno di legno e dell’attrezzatura, la perforazione del ghiaccio e le esche.
Usa, Sport e avventura a Yellostone
Rocky Mountains Int. Italia propone una vacanza per spiriti avventurosi con tante attività e scoperte da fare nel Parco di Yellowstone, destinazione di indimenticabili vacanze invernali: si va dalla pesca alla trota alla scalata delle cascate di ghiaccio, dalla visita del Buffalo Bill Historical Center allo sci nordico sulle piste del Wood River Valley Ski Touring Park e i North Folk Nordic Trails, che si inoltrano nel parco. Per ammirare la natura intatta di Yellowstone sotto il manto invernale e seguire le tracce della fauna selvatica, ci sono i tour in motoslitta e snowcoach. http://www.realamerica.it/

Nessun commento:

Ascolta la Radio