Viaggiare con i bambini - Hotel bambini
Quando entrambi i genitori lavorano le ore che si riescono a ritagliare per stare con il bambino sono davvero preziose, tanto per la mamma che per il papà. I week end ed i periodi di vacanza diventano così i momenti ideali per condividere il tempo con i propri figli divertendosi. In un viaggio con i bambini, anche breve, la nuova località, il cambiamento temporaneo di abitazione, i nuovi cibi e le nuove abitudini, le persone nuove con cui si entra in contatto durante il soggiorno, rappresentano aspetti molto stimolanti per i bambini in vacanza. Sono lontani i tempi in cui si faceva una sola vacanza all’anno.Oggi si preferisce fare diversi break nel corso dell’anno e, proprio da queste occasioni, i bambini possono trarre ottime opportunità di apprendimento e di crescita ed i genitori il giusto recupero dallo stress. Tuttavia una vacanza con uno o più bimbi può creare un po’ di apprensione nei genitori, il viaggio può diventare lungo e noioso e i bambini, stancandosi, possono diventare irascibili. L’albergo può non essere preparato ad accogliere le famiglie, ed ogni minima richiesta può diventare un problema, per l’albergo e, ancora di più, per i genitori.Ai genitori allora costerà fatica chiedere allo chef di preparare un passato di verdura con della pastina, farsi dare un bollitore da tenere in camera per riscaldare le pappe, fare un bagnetto al piccolo se si dispone solo della doccia. Tutte piccole cose che possono diventare grandi problemi inducendo, a volte, le famiglie a non andare in albergo o in vacanza con i bambini quanto vorrebbero. Bimboinviaggio desidera contribuire a risolvere tutto ciò e si propone come “suggeritore” di alberghi e strutture che amano i bambini, che desiderano averli come clienti e che conoscono bene le necessità di bimbi in vacanza e genitori e si impegnano con tutta la loro professionalità per facilitare la vacanza rendendola un vero momento di relax e svago per tutti. Mamme in attesaPer le mamme in attesa che desiderano fare un break per concentrarsi su se stesse e sul nuovo ruolo che si apprestano a ricoprire, le località ideali sono tutte quelle dove è possibile rilassarsi con lunghe passeggiate nella natura, respirando aria sana e salubre e dove il clima è mite, mai troppo caldo o troppo freddo. Ottima la montagna in estate, la campagna toscana, la Sicilia in primavera ed in autunno.
Quando entrambi i genitori lavorano le ore che si riescono a ritagliare per stare con il bambino sono davvero preziose, tanto per la mamma che per il papà. I week end ed i periodi di vacanza diventano così i momenti ideali per condividere il tempo con i propri figli divertendosi. In un viaggio con i bambini, anche breve, la nuova località, il cambiamento temporaneo di abitazione, i nuovi cibi e le nuove abitudini, le persone nuove con cui si entra in contatto durante il soggiorno, rappresentano aspetti molto stimolanti per i bambini in vacanza. Sono lontani i tempi in cui si faceva una sola vacanza all’anno.Oggi si preferisce fare diversi break nel corso dell’anno e, proprio da queste occasioni, i bambini possono trarre ottime opportunità di apprendimento e di crescita ed i genitori il giusto recupero dallo stress. Tuttavia una vacanza con uno o più bimbi può creare un po’ di apprensione nei genitori, il viaggio può diventare lungo e noioso e i bambini, stancandosi, possono diventare irascibili. L’albergo può non essere preparato ad accogliere le famiglie, ed ogni minima richiesta può diventare un problema, per l’albergo e, ancora di più, per i genitori.Ai genitori allora costerà fatica chiedere allo chef di preparare un passato di verdura con della pastina, farsi dare un bollitore da tenere in camera per riscaldare le pappe, fare un bagnetto al piccolo se si dispone solo della doccia. Tutte piccole cose che possono diventare grandi problemi inducendo, a volte, le famiglie a non andare in albergo o in vacanza con i bambini quanto vorrebbero. Bimboinviaggio desidera contribuire a risolvere tutto ciò e si propone come “suggeritore” di alberghi e strutture che amano i bambini, che desiderano averli come clienti e che conoscono bene le necessità di bimbi in vacanza e genitori e si impegnano con tutta la loro professionalità per facilitare la vacanza rendendola un vero momento di relax e svago per tutti. Mamme in attesaPer le mamme in attesa che desiderano fare un break per concentrarsi su se stesse e sul nuovo ruolo che si apprestano a ricoprire, le località ideali sono tutte quelle dove è possibile rilassarsi con lunghe passeggiate nella natura, respirando aria sana e salubre e dove il clima è mite, mai troppo caldo o troppo freddo. Ottima la montagna in estate, la campagna toscana, la Sicilia in primavera ed in autunno.
I genitori con bimbi piccolissimi e/o neonati traggono grande vantaggio da strutture iperspecializzate in grado di andare incontro a tutte le loro esigenze. Se si vuole veramente godere di un periodo di vacanza occorre affidarsi a strutture capaci di supportare attivamente i neogenitori nelle tante incombenze dei loro piccoli. Ideali quindi Hotel come il Cavallino Bianco di Ortisei o il Dory di Riccione che forniscono una gamma completa di servizi anche per bambini molto piccoli.
Le famiglie con bambini dai 3 ai 5 anni hanno bisogno di località sicure e di alberghi o strutture ricettive quali residence o Bed and Breakfast in grado di essere molto flessibili, possibilmente con ampi spazi all’aperto o con una sala giochi interna. Mare, montagna e campagna sono le località più indicate per questa fascia di età.
La vacanza può essere concepita anche come visita culturale, i bambini sono in grado di apprendere attivamente, sono curiosi e amano fare collegamenti con quanto studiato a scuola, alle tradizionali vacanze al mare o in montagna si possono affiancare anche le visite alle città d’arte che cominciano a offrire anche percorsi museali dedicati ai bambini ed ai ragazzi come il Museo dei ragazzi di Firenze. Per i momenti di svago e evasione vanno benissimo anche le località con parchi naturali o di divertimento luoghi studiati per i piccoli ma capaci si stupire e coinvolgere anche i grandi.
A questa età si comincia a parlare di adolescenti, cambiano le esigenze, i ragazzi amano sentirsi più autonomi i genitori desiderano recuperare alcuni spazi propri. Molto adatti risultano essere i villaggi, l’animazione, pensata su misura per i ragazzi, li fa divertire dando sicurezza ai genitori. I ragazzi fanno amicizie, sport e si scambiano esperienze. I genitori possono finalmente seguire i loro hobby, leggere, oziare, senza sensi di colpa o motivi di apprensione in quanto i ragazzi sono in mani sicure.


Nessun commento:
Posta un commento