Una capitale in rapida trasformazione, in bilico tra passato e modernità, la Parigi dell’est è diventata una destinazione privilegiata.
Negli ultimi quindici anni Bucarest e la Romania sono diventate una delle mete principali, grazie anche ad una metropoli che ha molto da offrire anche a un turista distratto.
Negli ultimi quindici anni Bucarest e la Romania sono diventate una delle mete principali, grazie anche ad una metropoli che ha molto da offrire anche a un turista distratto.
Cosa vedere
Un tempo definita come la ‘Parigi dell’est’ per i suoi ampi boulevard e l’atmosfera da Belle Eopque che vi si respirava, oggi per l’ennesima volta Bucarest sta cambiando volto: ristoranti, bar, gallerie d'arte e musei stanno fiorendo ovunque, approfittando dell’ondata di ristrutturazioni che sta coinvolgendo molte parti della città. Così, da Piata Universitatii è possibile accedere ai principali punti di interesse del centro cittadino, primo fra tutti quello che è diventato uno dei simboli della capitale romena: il Palatul Parlamentului (il Palazzo del Parlamento), costruito durante il regime di Ceausescu.
Simbolo della megalomania del dittatore, secondo il Guinnes dei Primati il palazzo è il secondo edificio più grande del mondo dopo il Pentagono a Washingthon: 330.000 metri quadri, suddivisi in 3.600 stanze per 11 piani, a cui se ne aggiungono 8 nei corpi inferiori. Tutte arredate in modo opulento, con giganteschi lampadari e chilometri di marmi e tappeti.
Altro simbolo cittadino, l’inconfondibile Arcul de Triumf (Arco di Trionfo), costruito nel 1918 a immagine e somiglianza del suo omonimo parigino. Tutto ciò che di antico è sopravvissuto alle distruzioni dei secoli, si può visitare a Lipscani, il quartiere storico di Bucar
est ricco di case di legno e mattoni. Qui, nelle numerose viuzze, è facile incontrare mercati d'antichità, bric-a-brac che fuoriescono da botteghe piccolissime e alcuni dei ristoranti e bar più rinomati della città. Un’altra oasi lontana anni luce da vie come Boulevard Balcescu e Bratianu, epicentro della modernità senza regole che sta velocemente cambiando fisionomia alla capitale romena, è l’Ateneul Român, l’ateneo del 19° secolo in stile neoclassico centro dell'attività musicale cittadina. Ma per assaporare fino in fondo quella che doveva essere la ‘vecchia’ Bucarest, il posto migliore è senza dubbio la Biserica Curtea Veche risalente alla metà del 16° secolo: la chiesa più antica della città, ricca di affreschi originali e architettura dei valachi, gli antichi abitanti del paese.
est ricco di case di legno e mattoni. Qui, nelle numerose viuzze, è facile incontrare mercati d'antichità, bric-a-brac che fuoriescono da botteghe piccolissime e alcuni dei ristoranti e bar più rinomati della città. Un’altra oasi lontana anni luce da vie come Boulevard Balcescu e Bratianu, epicentro della modernità senza regole che sta velocemente cambiando fisionomia alla capitale romena, è l’Ateneul Român, l’ateneo del 19° secolo in stile neoclassico centro dell'attività musicale cittadina. Ma per assaporare fino in fondo quella che doveva essere la ‘vecchia’ Bucarest, il posto migliore è senza dubbio la Biserica Curtea Veche risalente alla metà del 16° secolo: la chiesa più antica della città, ricca di affreschi originali e architettura dei valachi, gli antichi abitanti del paese.Dove dormire
A Bucarest sono presenti molte delle grandi catene alberghiere internazionali. Ne sono un esempio l’Athénée Palace Hilton, senza dubbio l'albergo più spettacolare delle città (http://www.hilton.com/) o il Marriott Bucarest, in lizza per diventare l’hotel più lussuoso della capitale (http://www.marriott.com/). per restare ai 5 stelle, merita una segnalazione anche il Crowne Plaza Hotel (http://www.bucharest.crowneplaza.ro/), mentre di categoria leggermente inferiore è l’Ibis Bucuresti Palatul Parlamentului (http://www.ibishotel.com/).
Dove mangiare
Bucarest offre un’ampia scelta di piatti internazionali. È possibile gustare la cucina francese, spagnola e italiana, ma assolutamente da non perdere è la cucina locale. Le cene più influenti di tutta Bucarest si organizzano a ‘Casa Doina’, dove su un terrazzo giardino vengono serviti piatti romeni e internazionali (Sos Kiseleff 4; tel. +40 212223179). Un ambiente più rustico si trova invece da ‘Burebista Vanatoresc’, ideale per i piatti di cacciagione e spettacoli folcloristici dal vivo (Str Batistei 14; tel. +40 212118929). Per gli amanti della birra, l’indirizzo giusto è 'Caru’ cu Bere’‘, la più vecchia birreria di Bucarest che risale al 1875 e offre un ambiente in stile gotico ispirato a Dracula (Str Stavropoleos 3-5; tel. +40 213137560).
Shopping
A Bucarest stanno aprendo nuovi negozi delle griffe internazionali più prestigiose, e ormai è facile trovare capi di abbigliamento di stilisti famosi come se si stesse visitando Parigi, Milano o Londra. Per questo genere di acquisti, le soluzioni giuste sono i centri commerciali principali: il World Trade Plaza (http://www.wtcb.ro/), l'Unirea Shopping Centre, il Plaza Romania (http://www.plazaromania.ro/) e il Jolie Ville Mall (http://www.jolieville.ro/). La scelta non manca neppure per chi è alla ricerca di souvenir, visto che in tutta la città è possibile imbattersi in negozi più piccoli dove scovare prodotti più artigianali. Per i tappetini tessuti a mano, uova pitturate, vasellame e abiti rumeni, vale la pena passare qualche ora a frugare tra i vari oggetti nel folcloristico negozio artigianale del Peasant Museum. Inoltre, Pasajul Villacross lungo Calea Victoriei è una striscia di boutique stravaganti, ma la zona è disseminata anche di gallerie d'arte e negozi di antichità.
Per saperne di più
Internet
http://www.romania.it/ (sito dell’Ente Nazionale del Turismo della Romania, in italiano);
http://www.romaniatourims.com/ (sito dell’Ente Nazionale del Turismo della Romania, in inglese);
http://www.investromania.ro/ (portale economico della Romania).
Ente Nazionale per il Turismo della Romania
Via Torino 95 - 00184 Roma
Tel. 06-4880267Fax 06-48986281
Internet: http://www.romania.it/
Mail: romania@progleonard.it


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