Il weekend? Finisce in ufficio
Evitare le code della domenica sera e tornare il lunedì. Dormendo in piccoli hotel con spiaggia e spa in Liguria, Sicilia, o in Costiera. Ma anche in antichi casali ristrutturati sull’Appennino o in Franciacorta. In più, grandi mostre, corsi di fuoristrada, degustazioni di vini.
Evitare le code della domenica sera e tornare il lunedì. Dormendo in piccoli hotel con spiaggia e spa in Liguria, Sicilia, o in Costiera. Ma anche in antichi casali ristrutturati sull’Appennino o in Franciacorta. In più, grandi mostre, corsi di fuoristrada, degustazioni di vini.
Fino a ieri, infatti, si parlava di casual Friday, l’abitudine di vestirsi da vacanza già il venerdì, in previsione del weekend, sulle orme degli yuppy di Manhattan degli anni Ottanta, i colletti bianchi delle grandi banche, da Merryll Lynch a J. P. Morgan, a Lehman Brothers, costretti dalle proprie aziende a smettere, in certi giorni, cravatta e completi funerei in nome di blazer e jeans per un’esigenza ben precisa: se i nuovi grandi clienti erano i golden boy dell’high-tech, i geni di Sylicon Valley, da Bill Gates in poi, abituati alle mise californiane che definire informali è poco (soprattutto il venerdì), era assolutamente necessario adeguarsi. Ripescando, magari, il look rilassato delle grandi famiglie americane - i Kennedy, i Rockefeller, i Vanderbilt - immortalate sulle copertine di Life nel loro stile décontracté, di benestanti spensierati e sorridenti in camiciole e polo a righine. Proprio l’onda cavalcata al momento giusto dal furbo Ralph Lauren. E oggi, sempre di più, un piccolo pool di apripista ha preso una nuova abitudine, coniando a proposito il termine di casual Monday: la tendenza, cioè, a terminare il weekend non la domenica sera, incolonnati in autostrada, bensì il lunedì mattina, presentandosi in ufficio neanche tanto presto, con l’aria beata di chi può permettersi il lusso di arrivare mezza giornata dopo gli altri, avendo già maturato successo e ampie conferme. Per i patiti del weekend, ecco una serie di mete, al mare e in campagna, per due o tre giorni di relax. Sono fattorie, antiche dimore, rustici restaurati con gusto e trasformati in luoghi di charme. Per tutti c’è un aggancio, uno spunto speciale che li rende interessanti per una breve vacanza. Mostre o corsi di guida in fuoristrada, degustazioni di grandi vini, nuove spiagge da provare o percorsi di benessere in coppia. Per tornare in città quasi rinati. Il lunedì mattina.
Relax al mare - Imperia: Relais San Damian
Sulle colline sopra Imperia, a 4 chilometri dal mare, c’è il Relais San Damian. Niente telefono né tv nelle nove suite, arredate con materiali naturali, con camino e terrazza, ma fuori una piscina a sfioro su un panorama magnifico. Ottimo l’olio extravergine Dop di produzione propria, venduto in esclusiva agli ospiti (15 € al litro).

Indirizzo: Relais San Damian, strada Vasia 47, tel. 0183.28.03.09, cell. 339.44.17.632
Prezzi: doppia b&b da 120 a 140 €.
Distanze: Milano 220 km, Torino 180 km, Genova 110 km.
Amalfi (Salerno) - Hotel Santa Caterina
Con 62 camere fra terrazze e giardini, ristorante panoramico e cucina al top, ha incantato perfino Brad Pitt e Angelina Jolie. Associato ai Leading Small Hotels of the World, è un mito dell’hôtellerie italiana per l’incantevole posizione sulla Costiera Amalfitana e l’ospitalità sontuosa (ha anche una flotta di barche a vela e a motore da noleggiare a scelta) e con prezzi adeguati. Appena inaugurata la spa, con i suoi trattamenti originali, come il massaggio levigante con crema al limone. Da scegliere la suite Follia amalfitana, con minipiscina rotonda e vetrata panoramica. Indirizzo: strada statale Amalfitana 9, tel. 089.87.10.12,

Prezzi: doppia b&b da 320 €.
Distanze: un’ora e mezzo dall’aeroporto di Napoli.
Testi e foto tratti da Dove, il mensile di viaggi, cultura, stili di vita
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