E' un servizio del Ministero degli Affari Esteri che consente agli italiani che si recano temporaneamente all'estero di segnalare - su base volontaria - i dati personali, al fine di permettere all'Unità di Crisi, nell'eventualità che si verifichino situazioni di grave emergenza, di pianificare con maggiore rapidità e precisione interventi di soccorso. In tali circostanze di particolare gravità è evidente l'importanza di essere rintracciati con la massima consentita tempestività e - se necessario - soccorsi.E' possibile effettuare le segnalazioni in una banca dati (custodita ai sensi della vigente normativa sulla protezione dei dati personali) a partire da 30 giorni prima del viaggio. I dati sono automaticamente cancellati 2 giorni dopo la data di fine viaggio indicata.I dati verranno utilizzati solo in casi di comprovate e particolarmente gravi emergenze come le grandi calamità naturali, gli attentati terroristici, le evacuazioni, etc. I dati relativi al viaggio che si intende effettuare all'estero verranno utilizzati esclusivamente a fini istituzionali, per consentire cioè di essere rintracciati in casi di emergenze di particolare entità e gravità. La segnalazione del viaggio da parte di un connazionale non comporta per il Ministero Affari Esteri obblighi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di assistenza ai connazionali all'estero e non implica un trattamento diverso rispetto a quanti non si sono registrati. La segnalazione inoltre non comporta alcun obbligo aggiuntivo per il connazionale che la effettua.Il servizio è riservato ai cittadini italiani. La segnalazione non è considerata una prova del possesso della cittadinanza italiana. Per gli italiani che risiedono all'estero, la segnalazione è consigliabile qualora si rechino in un Paese estero diverso da quello di residenza anagrafica.giovedì 17 maggio 2007
Dove siamo nel mondo
E' un servizio del Ministero degli Affari Esteri che consente agli italiani che si recano temporaneamente all'estero di segnalare - su base volontaria - i dati personali, al fine di permettere all'Unità di Crisi, nell'eventualità che si verifichino situazioni di grave emergenza, di pianificare con maggiore rapidità e precisione interventi di soccorso. In tali circostanze di particolare gravità è evidente l'importanza di essere rintracciati con la massima consentita tempestività e - se necessario - soccorsi.E' possibile effettuare le segnalazioni in una banca dati (custodita ai sensi della vigente normativa sulla protezione dei dati personali) a partire da 30 giorni prima del viaggio. I dati sono automaticamente cancellati 2 giorni dopo la data di fine viaggio indicata.I dati verranno utilizzati solo in casi di comprovate e particolarmente gravi emergenze come le grandi calamità naturali, gli attentati terroristici, le evacuazioni, etc. I dati relativi al viaggio che si intende effettuare all'estero verranno utilizzati esclusivamente a fini istituzionali, per consentire cioè di essere rintracciati in casi di emergenze di particolare entità e gravità. La segnalazione del viaggio da parte di un connazionale non comporta per il Ministero Affari Esteri obblighi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di assistenza ai connazionali all'estero e non implica un trattamento diverso rispetto a quanti non si sono registrati. La segnalazione inoltre non comporta alcun obbligo aggiuntivo per il connazionale che la effettua.Il servizio è riservato ai cittadini italiani. La segnalazione non è considerata una prova del possesso della cittadinanza italiana. Per gli italiani che risiedono all'estero, la segnalazione è consigliabile qualora si rechino in un Paese estero diverso da quello di residenza anagrafica.
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